Un carico speciale che più speciale non si può: si parla di presse, pesantissime, difficili da sollevare, il cui trasporto su strada non è per nulla agevole, e che può diventare un vero e proprio incubo per aziende clienti ubicate lontano da uno scalo marittimo attrezzato. Per ovviare a questo problema nasce nel 1970 Italiansped: attualmente di proprietà di Sacmi Imola, organizza trasporti e spedizioni nei quattro continenti, per far viaggiare il business delle macchine per la ceramica dal produttore al cliente, in efficienza e sicurezza.
Porto di Ravenna, 10 maggio scors questa la data di imbarco dell’ultimo prezioso carico gestito da Italiansped. Due gru da 200 tonnellate ciascuna hanno imbarcato su una nave – di cui Italiansped ha noleggiato un’intera porzione – 13 presse ed altri macchinari destinati al Brasile. Primo scalo previsto il 27 maggio a Fortaleza, nord del Paese. Ultimo scalo il 10 giugno nella città di Navegantes, non lontano dal confine con l’Uruguay. Importante plus della spedizione navale, la possibilità di procedere autonomamente alle attività di carico e scarico, grazie alle attrezzature all’avanguardia presenti sull’imbarcazione, potendo così raggiungere – quasi appunto si trattasse di un normale servizio di linea – lo scalo più vicino possibile all’ubicazione del cliente.
Una delle peculiarità di Italiansped sta proprio nella possibilità di avere una “visione d’insieme” del mercato delle macchine in una data area geografica, rendendo in questo modo possibile il realizzarsi di “economie di scala”, di sinergie commerciali – naturalmente limitate alla sola fase del trasporto – tra aziende anche in forte concorrenza tra loro. Avendo consapevolezza, in questo caso, del forte risveglio del mercato brasiliano sul fronte dell’acquisto di macchine per la ceramica avvenuto nel 2008, l’azienda è stata infatti in grado di proporre – una volta analizzate nel dettaglio quantità e tipologia delle consegne, localizzazione dei clienti – un progetto di trasporto che prevedesse l’imbarco delle macchine in una nave “autosollevante” dedicata. La migliore soluzione per abbattere i costi di un trasporto eccezionale.
La proposta, avanzata da Italiansped nel marzo scorso in occasione di Revestir – la più importante fiera sudamericana dedicata al mondo del rivestimento – è stata accolta con grande favore dalla clientela brasiliana, che trarrà consistenti vantaggi economici da questa spedizione. Una garanzia che Italiansped può offrire anche sulla base della propria esperienza sul campo, ossia spedizioni analoghe rivolte in passato verso Messico, Egitto, India, Estremo Oriente, mentre è allo studio proprio in questi giorni un progetto che interesserà, da qui a qualche settimana, le coste del Nord Africa.